dove si infrangono
ondate di speranze
della mia vita in tempesta.
Con mani lacerate intrecceremo fili,
d'alghe e di parole,
di nulla.
Ho bruciato i miei giorni
in arcobaleni di sogni,
ho dimenticato
il volo dei gabbiani
che si tuffano
con me in frammenti d'alba.
da "POESIE SCRITTE ... SOTTOVOCE" 1986
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